Chiacchiere marchigiane
Siamo ormai nel periodo di carnevale e cosa è d'obbligo? Il fritto ovviamente. Questa volta proviamo la famosa ricetta fatta in casa delle chiacchiere marchigiane che sono conosciute anche con il nome arancini. Un dolce con un classico nome che richiama il salato. Il risultato delle chiacchiere marchigiane è stupendo. Ecco come realizzarle. Se volete farle con la ricetta classica eccovi servite le chiacchiere di Carnevale.Se avete il Bimby potete realizzarle seguendo questa ricetta

Porzioni: 40 chiacchiere circa
Ingredienti
- 650 gr di farina 00;
- 25 gr di lievito di birra;
- 50 gr di burro;
- 100 gr di latte altro per l’impasto;
- 3 uova;
- sale un pizzico;
- scorza di 3 limoni;
- scorza di 2 arance;
- 300 gr di zucchero se vi piace più dolce ne userete di più;
- vanillina o cannella da metttere a piacere nell’impasto;
- olio per friggere.
Istruzioni
- Per prima cosa grattate la buccia dei limoni e delle arance (non trattate naturalmente) ed unitela allo zucchero.
- In un pentolino scaldate i 100 gr di latte e fateci sciogliere il burro.
- Quando si sarà stiepidito unite il lievito.
- Sulla spianatoia versate la farina a fontana, aggiungete le uova sbattute, il sale e versate il latte con il burro ed il lievito.
- Impastate il tutto ed ora aggiungete il latte finchè l’impasto non risulterà bello morbido.
- Quando l’impasto è pronto mettetelo in frigo per 30 minuti circa.
- Trascorso questo tempo prendete l’impasto e stendetelo.
- Deve essere fino perché poi quando andrete a friggere gli arancini un po’ si gonfieranno, quindi il mio consiglio è di stendere un po’ d’impasto per volta.
- A questo punto sull’impasto steso cospargete lo zucchero a cui avrete unito precedentemente le scorze di agrumi.
- Sentirete un profumo sublime.
- Arrotolate bene l’impasto, come a formare delle girelle, e tagliate ad uno spessore di circa un centimetro.
- Le chiacchiere sono pronte per essere fritte.
Note
Un consiglio, non mettetele sulla carta assorbente perché lo zucchero all’interno caramella e quindi si appiccicheranno tutte. Usate invece la carta paglia o quella per il pane.


Dai un voto alla ricetta
Dove sono state inventate le chiacchiere? La storia narra che le prime chiacchiere videro la luce nell’epoca romana conosciute con il nome di frictilia. Erano dei dolci fritti nel grasso animale durante una festa che corrisponde al nostro Carnevale come periodo. Esiste anche un’altra versione che racconta dell’invenzione delle chiacchiere ad opera della Regina Savoia e dei suoi cuochi di palazzo.